Per raccontare questa gara occorre rileggere il post precedente. Sono arrivato a Venezia senza una preparazione adeguata, con 12 giorni di fermo TOTALE a settembre con tutti i problemi del caso. Una Maratona con un solo lungo degno di questo nome, ovvero i 30 km di Carpi fatti 14 giorni prima e, credetemi, si sentivano ancora.
Avevo due scelte, la prima di mandare tutto a puttana, e spostare l’obbiettivo più in là, oppure andare a Venezia e correre per vedere cosa sarebbe successo. La risposta tanto scontata quanto facile, è stata la seconda…vado a Venezia e vediamo cosa succede.
Arrivo a Stra in ritardo MOSTRUOSO, ovvero alle 8:20. Mi cambio per strada e riesco a consegnare la sacca alle 8:30. Poi il mio intestino mi chiama, e mi costringe a mettermi in fila davanti al bagno…e le 9.00 si fanno in un amen….facendomi saltare il blogpoint.
Arrivo alla partenza e vedo una marea di gente che era già in fila…ma tra 7000 persone che c’erano era impossibile non notare Yogi. Come mi vede mi cicchetta per non essere passato al blogpoint…ma purtroppo non dipendeva da me. Un consiglio a tutti, se volete aspettare l’inizio della gara smorzando la tensione…bhè mettetevi vicino a Yogi…il risultato è garantito. Si sente lo sparo, e finalmente arriva la resa dei conti. I primi 2 chilometri sono lentissimi, sono molto indietro (nonostante il fatto che avevo dichiarato di fare la gara in 3h30…ero nella gabbia nr. 3 con i pace maker da 4h15) e inizio a recuperare dal 3° km….le gambe ci sono…e il primo passaggio al 5° km segna 0:25:23. Soddisfatto…non faccio calcoli, continuo ad andare a sensazione, controllando i passaggi ogni 5 km, si arriva a Mira in un batter d’occhio e la media è leggermente migliorata…e 10 km li fermo 0:50:44. Inizio a pensare di essere un pelino troppo veloce, e inizio a rallentare di qualche secondo. Si arriva ad Oriamo al 15 km, tutto procede per il verso giusto, gambe ok, testa ok, corro rilassato …check-up completo ok…e siamo a 1:16:27, oltre ogni rosea previsione. La gara scorre veloce, sono concentratissimo, non parlo con nessuno, penso solo a correre. Alla Mezza si arriva a Marghera, e con sorpresa passo in un 1h47’48”. Non mi faccio illusioni, ma inizio a sentire odore di PB. Il passaggio a Mestre è veramente emozionante, c’è tanta gente che ti incita, e inizio a sentire un po’ di stanchezza, ma tutto sommatto ci siamo. Il passaggio al 25° km è ancora buono, 2h08’17”. Il PB è lì….battere i 3h51 di Padova, è un traguardo raggiungibile. Sta filando tutto liscio, rallento leggermente anche perché il passaggio al Parco San Giuliano è un po’ bastardo, ponti, falsi piani e al 30° km arrivo 2h35’11”. Al ristoro decido di mangiare un pezzettino di banana, con un po’ di sali. E qua, faccio la mia cazzata. La banana non la digerisco, è freddo e inizio ad avere le sensazioni di vomito. Raggiungo Fatdaddy, lo sprono e riusciamo a fare 2 km insieme…ma al 32°….la banana non riesco a digerirla…e si inizia a camminare. Le gambe ci sono, ma lo stomaco mi impedisce di correre…appenda riprendo il ritmo…sento che sto per vomitare. Alternerò corsa e cammino per 6 ° km fino al 38° km. Sono incazzato nero. Sto per mandare a puttane una gara per colpa di un pezzo di banana…ma il mio stomaco decide di tornare a fare il suo dovere…e finalmente riprendo a correre. Passato il Ponte della Libertà, ho ancora tantissima energia e inizio una rimonta degno del miglior Valentino Rossi. Negli ultimi 4 km avrò sorpassato oltre 100 persone (45 certificate da TDS nel tratto 40-42.195) nonostante la strada e i ponti stretti. Il PB è in tasca, passo Piazza San Marco con gli occhi lucidi…e finalmente, nonostante la vista annebbiata vedo il traguardo. L’ultimo km l’ho fatto a 5’10…passo l’ultimo ponte, e inizio a cercare con lo sguardo mia moglie e mia figlia nella tribuna…non li vedo…ma all’improvviso…arriva il regalo più bello. Mia figlia mi corre in contro, mi prende per mano e passiamo insieme il traguardo. Il modo migliore di festeggiare un PB.
Nonostante la preparazione precaria, nonostante l’influenza, nonostante il problema prima di Carpi, nonostante la banana, nonostante tutto sono migliorato. Fare una Maratona in 3h48’42” in queste condizioni mi fa pensare che questo PB durerà molto poco…