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mercoledì 13 ottobre 2010

I 30 km di Carpi


Per raccontare la gara di Domenica, occorre fare delle piccole introduzioni dato che sono diversi mesi che non scrivo nulla. Purtroppo, non mi mancava la voglia di scrivere, ne la voglia di correre, purtroppo per diverso tempo ho avuto un problema che spero si sia risolto. La Maratona di Roma mi ha lasciato come ricordo una bella infiammazione del nervo sciatico che, solo a giugno sono  riuscito a risolvere. Riprendo piano piano a correre, con calma, a luglio inizio ad aumentare i chilometri e ad Agosto inizio a lavorare per Venezia facendo 250 km. Ad Agosto ero in ottima forma, tanto da fare un lungo di 25 km ai 5’00”/km km sul lungomare di Riccione – Cattolica sotto il sole cuocente…ma ero in forma. Il 1 settembre, mi fa visita un virus bastardo, tale citomegalovirus e mi costringe a stare ai box per 12 giorni con febbre, antibiotici, senso di stanchezza allucinante…e chi più ne ha più ne metta. Riprendo a correre il 13, letteralmente a pezzi, ma, consapevole che gli obiettivi della Maratona di Venezia erano andati a farsi benedire, mi convinco che devo salvare il salvabile. Riprendo ancora una volta piano piano …e a settembre sforno 166 km in 18 giorni (con due di riposo). A Ottobre inizio a fare i primi lunghi, bene il primo il 3/10 di 24 km…e poi finalmente arriviamo alla gara in questione…l’ultimo appello: i 30 km di carpi. Il giovedì prima, come se non bastasse la premessa iniziale, prendo freddo durante l’allenamento e…passo la notte sul cesso fino alle 2:30. Il Venerdì e il sabato…mi ritrovo completamente disidrato e con i crampi allo stomaco e un bel mal di testa. Ma finalmente arriviamo al giorno della gara. Sveglia alle 4:10. Colazione con paceciock, succo di frutta, caffè e un Moment per il mal di testa. Arriviamo a Carpi alle 6:45. Il mio stomaco non ne vuole sapere e ogni tanto…borbotta. Ore 8:00 sono a Maranello, prendo il pettorale chiedendomi se riuscirò a fare la gara. Ore 8:20 mi cambio…pensando che al massimo potevo fermarmi anche al 21 km. Ore 9:20… si parte. Fisso l’andatura del mio Garmin a 5:15/km contro i 5’00/km della tabella …e parto. Il primo km, piuttosto lento vado a 5:17/km, poi però vedo in lontananza i pace maker dei 3:30 e in maniera molto insensata vado a prenderli. Nel gruppo riconosco FatDaddy, e subito gli attacco una pezza sul metodo First e sul fatto che fa sempre due maratone in pochi giorni. Stiamo sui 5:00/km…ma sento che posso osare di più…in fondo cosa ho da perdere…quindi metto la quinta e parto. Mal di testa sparito. Mal di pancia sparito. Stavo finalmente bene e che cazzo…mi decido ad andare e semino i pace maker. Sensazioni positivissime, ho corso bene tutta la gara con dei km adirittura sotto i 4:40/km. ho tenuta botta fino al 30 km, con gli ultimi due km fatti cazzeggiando a 5:40/km e chiudendo i 30 km in 2:29:00. Domenica finalmente ho dato sfoga a tutta la rabbia che avevo accumulato in questi mesi….e il risultato…parla da solo.
Non mi rimane che aspettare domenica prossima e vedere cosa succede. La sensazione che ho è un po’ quella che provavo a scuola, durante le interrogazioni di Italiano, ovvero…arrivo alla lezione senza studiare. A Venezia, anche se avrò tutte le giustificazione del caso, arriverò in uno stato di forma precaria, con pochi lunghi ma con la convinzione che quando la testa c’è, i risultati vengono fuori. Se lungo il percorso ritrovo la grinta che ho trovato a Carpi…bhè cari amici, ogni traguardo è possibile.


Buona corsa a tutti.

9 commenti:

MauroB2R ha detto...

Bravo! Perdere 15gg di preparazione non è poco..però fai bene a provarci!!

Master ha detto...

Il segnale dei 30 è positivo, credo farai un ottima gara malgrado tutto!
Ma che cos'è il paceciock?

theyogi ha detto...

ecco dov'eri finito....!

mercuriodacorsa ha detto...

Bentornato!!!!!!! dove cavolo eri finito?????. Ciao (comunque meglio tardi che mai)

Unknown ha detto...

@Mauro: In realtà ho perso tutto settembre...12 di fermo + 15 per ripartire...
@Master: mea culpa...PANECIOCK (è del Mulino Bianco...)
@Yogi: sempre il solito!!!!
@Mercurio: Non ho scritto perchè putroppo non ho corso...e ora più corro e più scrivo!!!!

ciro foster ha detto...

Anch'io sono in preda ad una viros che mi ha 'tagliato' la 5° sett. di avvicinamento ad un probabile FIRENZE...Mi aggrappo alla tua massima: se c'è la testa si può fare tutto!!!ciao.

Filippo ha detto...

Per fortuna la forma non si perde così facilmente, con un pò di accortezza farai una grande gara!

Unknown ha detto...

Scusa...ma sei di Coriano e correrai la maratona di Venezia????

Io sono di Rimini e la mia fidanzata è di Coriano! e anche io correrò la maratona di Venezia

Daniele ha detto...

sei il solito fenomeno! :-)