Il modo migliore per mandare giù una delusione come la Maratona di Roma è molto semplice, si infilano le scarpette, ci si iscrive alla prima gara in calendario e si riparte. Domenica scorsa ho partecipato ad una gara a Pesaro, 12.5 km di pura follia dopo una Maratona. Il percorso rispetto all'anno scorso è stato accorciato (grazie a Dio) di 2,5 km, ma la gara è sempre dura...infatti, dopo neanche 1 km, si sale per oltre 3 km con un pendenza proibitiva e poi, è un continuo sali e scendi, fino ad arrivare alla discesa finale. Queste gare bastarde io le adoro e scopro di volta in volta che sono le mie gare. Le gambe erano ancora appensantite e, oltre che a pagare qualcosina in salita, ho pagato molto in discesa, perchè non appena mollavo un pò le gambe, sentivo arrivare i crampi, così in discesa....shiena indietro e gambe che frenavano. Nonostante questo, faccio i 12.5 km in 58:02, piazzandomi al 190° posto su 418 arrivati. Se non avevo una maratona nelle gambe finivo tra i primi 140°...
RAVENNA ACCOGLIE LA WINGS FOR LIFE WORLD RUN
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*IL 4 MAGGIO LA CITTÀ CORRE PER SOSTENERE CHI NON PUÒ FARLO*
*Presentata al MAR la tappa ravennate dell’evento mondiale che raccoglie
fondi per la ricerca ...
1 giorno fa