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domenica 14 settembre 2008

Primo lungo in prerazione di New York

Questa settimana è stata massacrante... da tutti i punti di vista, al lavoro è delirio allo stato puro, per un motivo o per un altro, la sera faccio sempre tardi e mi alzo presto, ieri sono stato ad un Matrimonio, dove mi sono letteralmente sbranato ogni cosa che mi capitava tra le mani, insomma, oggi sono arrivato stanco alla prova del Lungo. Ma partiamo da venerdì, giornata dedicata all'Interval Training, inizio l'allenamento alle 6:40 di mattina (dopo aver dormito appena 5 ore) faccio 10 km con una media totale di 5:29/km, torno a casa contento per aver fatto un ottimo allenamento. Sabato, solito allenamento "Lipidico", corro per un'ora ad una media 6:30/km con una FC media di 143 BPM (no, non è un errore, sono 143...mai fatto un allenamento con delle frequenza così basse). Poi oggi, mi alzo stanco, stanco dal matrimonio di ieri e stanco anche per aver corso due giorni di fila, e sinceramente non avevo voglia di correre per 27 km. Il lungo è stato impostato per farne 2 di riscaldamento (sotto i 150 BPM) e 25 km a 5'40/km. Parto, bartato come dovessi partire per II° Guerra Mondiale, 1 litro d'acqua distribuito in 4 borracce piccoline, 3 pastiglie di Enervit GT e 1 Gel di Carboidrati...ah dimenticavo, non sono riuscito a fare colazione...parto con solo 1 caffè nel corpo. I battiti si alzano subito, arrivo a 145 in un amen, e inizio a preparami il peggio...e invece...TUTTO E' FILATO VERAMENTE LISCIO. Ho corso i 25 km a 5:33/km in un percorso che di lineare non ha niente, anzi, sono riuscito a programmare una salita a 2 km di casa, con 25 km nelle gambe e, tutto è filato liscio. Dovevo andare a 5:40 e invece sono andato a 5:33, non ci riesco ad andare piano, ma a New York mi appicco ai pace maker così non vado fuori ritmo.
Ecco i dati dell'allenamento:
Riscaldamento:2,43 km a 6:10/km con una media di 141 BPM
25 km a 5:33/km con una media di 165 BPM.
New York è sempre più vicina...

9 commenti:

Unknown ha detto...

Ti vedo veramente lanciato !
Notevole l'ultimo lungo....sei sicuro di quello che ti sei messo nelle borraccette !
Enjoy !

Furio ha detto...

Prima volta che passo di qua, ho trovato il link dall'ultimo post del Giampy :-)
Girando per i blog, ogni giorno mi capita di trovarne di nuovi e di aggiungerli ai feed della piattaforma blogger...il Giampy con sto raduno ha messo in piedi proprio un bel casino!
Vedo che stai preparando anche tu "una" (la) maratona, ti auguro di continuare così la preparazione, come per questo ottimo lunghissimo.
In bocca al lupo!

GIAN CARLO ha detto...

Scende la temperatura, beneficio per tutti.

Daniele Uboldi ha detto...

Caro Fabio, io dopo un matrimonio e con il mio stomaco lento come una lumaca nella digestione avrei saltato anche l'allenamento di 1km solo. Grande, New York ti aspetta.

Mathias ha detto...

grande fabio..mi ha fatto sorridere la parte della bardatura!
a quanti battiti la vuoi fare new york? per capire se i 5'33 sono andatura sostenibile

Unknown ha detto...

@Gianluca: nelle borracce c'era solo acqua...ma dalle prossime Gatorade.
@Furio: benvenuto nel mio blog e...crepi il lumo. Giampy è un mito.
@Giancarlo:il tempo di 3:59:59 inizia a non essere un miraggio.
@Dani:anche il mio stomaco è lento...durante il percorso avrò fatto una cinquantina di rutti...
@Mathias:battiti??? A ny guarderò solo il tempo...i battiti li guarderemo un'altra volta....anche perchè ci sarà l'emozione a falsare i battiti.

Lucky73 ha detto...

Ottimo allenamento! Anche io l'obbiettivo di fare 3.45/3.50 alla prima maratona che sarà a Milano il 23/11
In Bocca al lupo per NY!
Ciao
Luciano

Francarun ha detto...

Vai benissimo...a New York andrai più pino te lo assicuro, ma non perchè non sei in grado di andare forte ma perchè la gente il pubblico la città ti rallenta, non puoi non guardare, girarti in dietro, salutare i bambini che ti chiedono il 5....vedrai sarà un'esperienza incredibile...un po ti invidio, ma il prossimo anno ci ritorno !

Eugene ha detto...

Great read thankyou